Intervista esclusiva con Mattia Marchiante dopo la vittoria al Mugello

Com’è stato vincere il tuo primo Gran Premio? Puoi descrivere le emozioni che hai provato?

Vincere il mio primo Gran Premio è stata un’emozione indescrivibile. È stato un momento di pura gioia, reso ancora più speciale dal fatto che è arrivato in un weekend in cui meno me lo aspettavo. Non avevo fatto alcun test al Mugello, quindi la sorpresa e la soddisfazione sono state immense. Mi sentivo incredibilmente felice e orgoglioso, un’esperienza che non dimenticherò mai.

Quali sono state le chiavi del tuo successo in Gara 1?

La chiave del successo in Gara 1 è stata sicuramente il mio ritmo di gara molto veloce. Ero molto concentrato e determinato a dare il massimo. Un momento cruciale è stata la ripartenza dopo la safety car, quando il distacco che avevo sul secondo è stato azzerato. In quel momento, sapevo che dovevo mantenere la calma e gestire la situazione al meglio. Ho preso un respiro profondo, mi sono concentrato e sono riuscito a ristabilire il mio vantaggio. È stato un momento di grande pressione, ma anche di grande soddisfazione quando ho visto che la mia strategia stava funzionando. Ogni giro che completavo mi dava più fiducia, e alla fine ho portato a casa la vittoria.

Come ti sei preparato mentalmente e fisicamente per questa gara?

La mia preparazione mentale e fisica segue una routine precisa che eseguo prima di ogni gara. Inizio con un po’ di riscaldamento fisico per attivare i muscoli e prepararmi al meglio. Mi concentro molto sulla respirazione per calmare la mente e mantenere alta la concentrazione. Dopo il riscaldamento, passo del tempo con il mio coach, Luciano, per discutere la strategia e ricevere i suoi preziosi consigli. Luciano ha un’esperienza incredibile e le sue parole mi danno sempre una grande carica.

Hai incontrato delle difficoltà durante la gara? Se sì, come le hai superate?

Fortunatamente, in questa gara non ho incontrato difficoltà particolari. Tutto è andato per il meglio, e sono riuscito a mantenere il controllo dall’inizio alla fine. Ogni tanto ci sono giornate in cui tutto fila liscio e questo era uno di quei giorni. Tuttavia, sapevo che non dovevo abbassare la guardia. Ogni giro richiede la massima concentrazione, e ho cercato di rimanere focalizzato su ogni dettaglio per evitare errori. La comunicazione con il mio team è stata perfetta, e questo mi ha aiutato a gestire ogni fase della gara con serenità e sicurezza.

Puoi parlarci della tua strategia durante la Gara 1 che ti ha portato alla vittoria?

La strategia era semplice ma efficace: mettermi in testa e imporre il mio ritmo per staccare il secondo. All’inizio della gara, ho cercato di prendere subito il comando e di creare un buon distacco. Ero riuscito a costruire un vantaggio significativo, ma la safety car ha vanificato tutto. Tuttavia, alla ripartenza, sono riuscito a mantenere un ritmo molto veloce, che mi ha permesso di ricostruire il distacco e tagliare il traguardo in prima posizione. È stata una gara perfetta dal punto di vista strategico.

Cosa hai pensato quando hai realizzato di aver vinto la gara?

Quando ho realizzato di aver vinto, sono stato sopraffatto dalla felicità. Ci è voluto un po’ per metabolizzare la vittoria, quasi non ci credevo. Ho passato il resto della giornata con un sorriso stampato in faccia, condividendo la mia gioia con il team e la mia famiglia. È stato un sogno diventato realtà e la sensazione di aver raggiunto questo traguardo è stata incredibile.

Come hanno reagito il tuo team e la tua famiglia alla vittoria?

Il mio team era al settimo cielo, ma la reazione più speciale è stata quella della mia famiglia. Mia mamma e le mie sorelle erano lì a vedermi correre per la prima volta da quando ho iniziato a gareggiare con le auto, e poter regalare loro questa vittoria è stato qualcosa di meraviglioso. Vedere la loro gioia e il loro orgoglio mi ha reso ancora più felice. Il loro supporto è fondamentale per me, e sapere che erano lì a condividere quel momento ha reso tutto ancora più speciale.

Quali sono stati i momenti più memorabili della gara per te?

I primi giri sono stati incredibili. Grazie ad alcuni sorpassi spettacolari, sono riuscito a portarmi al comando della gara. Quei momenti sono stati indimenticabili e hanno segnato il punto di svolta della gara. Ogni sorpasso era una scarica di energia e la consapevolezza di aver fatto tutto perfettamente mi ha dato una grande carica. Quei primi giri sono stati decisivi e li ricorderò sempre come i momenti più emozionanti della gara.

Come hai festeggiato questa vittoria?

Ho festeggiato scattando molte foto con le coppe, insieme alla mia famiglia e al team. È stato un momento di grande gioia, circondato dalle persone che mi supportano e mi sostengono ogni giorno. È stato davvero bello poter festeggiare con tutte le persone che hanno contribuito a questo successo.